Uno dei più bei siti naturali del nord-est del Vietnam, un’oasi di pace e freschezza dopo le dure piste polverose ai confine con la Cina. Monti calcarei ammantati di foreste lussureggianti fanno da scrigno al lago Ba Be, che è largo 1 km e lungo 9 km e si stende 145m sopra il livello del mare. Sembra di essere nelle basse Alpi, con la differenza che siamo invece in un ambiente tropicale da stampa cinese. La cima, avvolte nella bruma invernale o stagliate nel cielo blu, vorrebbero sembrare montagne, pur essendo in realta’ delle amabili colline erte, o piuttosto dei poggi. Sui loro pendi accidentati la vegetazione invade tutto, gli alberi arrivano fino in riva all’acqua. Liane affilate e radici nodose divorano le ultime rocce, a rischio di soffocarle. Due isolotti si elevano in mezzo al lago, piu’ stretto nella parte central. Uno ricorda la forma di un cavallo bardato che attraversa un guado, onde il nome An Ma (isolotto del Cavallo).
Non esistono spiagge di sabbia, né bungalow, né ville eleganti. E non c’è winsurf in vista, né scooter d’acqua. Questo è un luogo vergine e selvaggio. I bagni sono tollerati, perché l’acqua è pulita, ma le persone che ne approfittano si contano sulle dita della mano. Tranne di Ba Be, non si puo’ parlare di un abitato vero e proprio. Nessuna costruzione recente snatura questo ecosistema immutato da secoli e non c’è possibilita’ di alloggiare. Potete passarci la giornata e poi tornare a dormire al villaggio di Cho Ra (18km).
I battellieri locali propongono due tipi di escursioni: quelle di breve durata dall’imbarcadero Ben Ho Ba Be, punto finale della strada sulla sponda orientale del lago, e quelle più lunghe che prevedono la navigazione sulfiume Nang fino al lago